- Odio leggere il giornale.
Leggere il giornale non è una delle
attività che faccio spesso. Non solo perchè le notizie sono spesso
demoralizzanti, dall'economia alla politica, per non parlare di
cronaca, omicidi naufragi e disastri vari.
I giornali hanno inoltre il brutto
vizio di essere di parte. Leggere un solo giornale non fa avere
un'idea chiara dei fatti, proprio perchè essendo politicizzati ci
saranno giornali di destra e di sinistra, che daranno sfumature
differenti di un certo fatto. Bisognerebbe leggere almeno la notizia su tre o quattro quotidiani diversi per avere un quadro oggettivo, ma chi ha tempo?
Mi piacerebbe esistesse un giornale
completamente a politico che si impegni a far capire a noi popolo di
caproni come stanno davvero le cose, e se esiste per favore scrivete
nei commenti.
Il motivo per cui odio i giornali però è
un altro.
Quando ero in seconda elementare mia
madre aveva deciso che leggevo troppo piano, male e in modo incerto
per una bambina di sette anni, anche se in realtà leggevo più o meno come i miei compagni. Non amavo leggere, lo trovavo
difficile e le storie non mi interessavano granchè.
Decise quindi di farmi leggere il
giornale ad alta voce. In piedi in cucina, mentre lei era seduta a
ricamare, dovevo tenere in mando un giornale più grande di me, e
leggere tutta una pagina senza sbagliare. Se mi impappinavo, se
sbagliavo riga o leggevo troppo piano mi fermava e mi faceva
ricominciare da capo.
Non sono mai riuscita a leggere tutta
la prima pagina de La stampa.
Non sono mai riuscita a leggere e
ricominciare più di quattro volte senza mettermi a piangere con lei
che urlava quanto ero lenta o stupida.
Quindi odio i giornali.
Anche se sono passati più di vent'anni
da quei pomeriggi io mi avvicino di rado ai quotidiani che compriamo
ogni giorno. Leggo svogliatamente i titoli in prima pagina e li
sfoglio, leggo solo articoli di arte e spettacolo e poco altro.
Nessun commento:
Posta un commento