giovedì 19 novembre 2015

10 Life hacks, Avere più tempo per fare quello che ami

Mi si possono dire tantissime cose, che non sono carina, che sono davvero goffa, o che magari non sono nemmeno così simpatica, ma nessuno potrà mai e poi mai dire che non sono organizzata.

Quando ero più giovane e incosciente ho sempre cercato di riempirmi il piatto il più possibile, come a tavola anche nella vita. Volevo fare più esperienze possibile, andare a scuola, fare il corso di hip hop, quello di ceramica, quello di maschere in cartapesta, quello per fare la catechista, gestire il coro della chiesa. Traaaanquilli il periodo casa-chiesa è finito da un pezzo!
Quello che dico è che facevo un sacco di cose e non avevo mai tempo libero per stare tranquilla un secondo. Quando non facevo cose, studiavo, quando non studiavo, dormivo. 
Quei tempi sono passati da un pezzo. L'università si è messa di mezzo, poi gli impegni post universitari ed eccomi qui.

Molto spesso sento amici che dicono: "Non ho mai tempo per..." leggere un libro, prendermi cura di me stessa, rilassarmi, fare una lunga passeggiata con il cane, partire per il fine settimana. 
Una cosa che può aiutare ad avere più tempo è organizzare le cose da fare. 
Non pensate a una cosa noiosa. Ok forse un pochino lo è, ma vi assicuro che ha i suoi vantaggi. Quindi che voi siate uno studente, un lavoratore, un disorganizzato o semplicemente una persona che sa di aver davanti una settimana piena di impegni ecco una serie di suggerimenti per avere la vita più facile.

1. Fare una lista delle cose da fare, una sorta di brutta dove mettete tutto quello che vi viene in mente in ordine sparso. Dal portare il cane dal veterinario al recuperare gli appunti che mancano per il tale esame.  

2. Lasciar sedimentare la lista. Anche un solo quarto d'ora, fate altro, guardatevi una puntata di una serie tv, Poi riprendete la lista in mano e a mente fredda, avrete la lucidità per capire le priorità.

3. Mettere le priorità. Se è una lista per un giorno solo, scrivetele dalla più importante, o quella che va fatta prima, a quella meno che non è fondamentale fare assolutamente. 
Esempio: pagare la bolletta della luce. Se la bolletta scade oggi, è una priorità, se scade tra due/tre giorni, no. Se non riuscirete a depennare tutte le voci della lista c'è sempre modo di pagarla il giorno dopo. 
Se invece vi state organizzando la settimana scrivete una sorta di calendario, dove vi mettete gli impegni divisi per giorno dal più al meno importante. 

4. Accorpare gli impegni in base alla geografia. Diciamo se andate in posta per pagare la bolletta che scade, e nelle cose da fare avete un impegno che si  potrebbe svolgere nei dintorni, anche non prioritario, metteteli insieme. Se avrete il tempo farete tutti e due, ne avrete depennati due anzichè uno, se siete di corsa e non riuscite a fare il secondo pazienza. 

5. Prevedere anche le pause o il tempo per sé. All'inizio potrà sembrarvi strano, ma pensare anche al momento in cui ci si rilasserà, fa affrontare meglio gli impegni. Quindi finita la lista, avete un buco potete dedicarvi a un'attività che vi piace. Vi piace leggere? Guardare un film? Andare a farsi fare una piega? Finire quel puzzle che è sul tavolo del salotto da tre mesi? Vedete voi.
Levo.com
6. Prevedere gli imprevisti. Prevedere gli imprevisti significa  non riempire in modo eccessivo la lista, gasati dall'emozione di aver fatto bene la lista una volta ed essere riusciti a completarla. Mettere troppa roba fa sì che ci si stressi troppo, o che non si riesca a completare la lista soprattutto nelle voci prioritarie.  Se per portare il cane dal veterinario ci mettete di solito un'ora da quando uscite di casa a quando tornate tenetevi un'ora o anche di più, andare a comprare il regalo di compleanno per l'amico? Dedicatevi almeno mezz'ora in più di quello che pensate ci metterete. Così finchè non avete completato le ore a disposizione per le voci fondamentali della lista e aggiungete anche qualche extra. A volte starete nei tempi, anzi vi avanzerà del tempo, a volte invece, tra il traffico e gli imprevisti vari sarete riusciti a fare solo le priorità. Pazienza non arrabbiatevi.

7. Capita a tutti di avere un giorno no. I giorni in cui nulla sembra andare per verso giusto esistono,  non fatevene una colpa. Avete fatto del vostro meglio per portare a termine gli impegni che vi eravate prefissati. Se siete organizzati non avrete lasciato la bolletta della luce da pagare proprio l'ultimo giorno.

8. La lista è modificabile. Avete finito prima? Siete davanti a un bivio. Potete spostare degli impegni che avete nei giorni successivi, tipo i lavori di casa o ritirare quel pacco in posta,  per essere più liberi un determinato giorno, oppure dedicarvi a voi stessi. 

9. Prevedete di fare i lavori di casa nel corso della settimana. 
Ora i lavori di casa non sono tra i fondamentali, secondo me. Se vi eravate prefissi di pulire la cucina la determinata sera, ma vi hanno invitato a bere una cosa, la cucina potrà aspettare tranquillamente. Ma non fate il contrario cioè ignorare tutti i lavori di casa per lasciarli nel fine settimana. E' irrispettoso verso voi stessi. Quel fine settimana è quello che potevate passare fuori porta, partire per un viaggio estemporaneo, alla scoperta della sagra del peperone, o la gita in montagna. Ma invece non vi viene nemmeno in mente, perchè avete la casa un disastro. Questa è una cosa che vedo capitare alle coppie neo conviventi o di neo sposi. Per i primi mesi sono brillanti, sempre in giro, hanno visitato questo o quello, sono stati a Firenze, Siena, Bologna, nei vari week end, poi iniziano a passare i fine settimana a casa, tranquilli e rilassati e infine si ritagliano solo il fine settimana per stirare, lavare, mettere in ordine. Questo genere di comportamento porta ad essere insoddisfatti.

10. Avere dei giorni senza lista. Giorni in cui non avete nulla da fare o semplicemente giorni in cui andate dove vi porta il cuore. Sono giorni che riportano lo stress sotto il livelli di allerta e servono tanto quanto le liste, per farci capire che non siamo delle macchine da guerra, non siamo robot.

Ora questi sono i miei suggerimenti per organizzarsi, sono solo una base che potete ritagliarvi su voi stessi. Spero vi saranno in qualche modo utili, e se avete suggerimenti voi per me lasciate un commento.
A breve scriverò due righe su come passare tutti gli esami e uscire dalla sessione di gennaio vivi. 


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