I'm
such in a bad mood these days.
Non
saprei meglio descrivere lo stato di scazzo di questi giorni. Il
periodo delle feste natalizie mi lascia sempre uno strascico di
tristezza, che parte da molto molto prima che le feste inizino.
La
motivazione? Credo che l'unica spiegazione sia che amo talmente tanto
il Natale che lo odio.
L'atmosfera
romantica, le luci e i regali, le feste passate con i parenti.
Ecco
mi viene la nausea.
Dovrei
essere grata di essere single?
Dovrei
farmi infinocchiare dalle lucine, le decorazioni, che son da
appendere l'8 e poi si devono togliere trenta giorni dopo? Finisce
che l'albero lo disfo io verso marzo dell'anno dopo.
I
regali? Dobbiamo parlarne?
Le
feste con i parenti sono uno dei momenti più imbarazzanti.
Si
comincia con il saluto di almeno 15 persone con due baci di rito
sulla guancia, cosa che odio in generale, gli abbracci e poi le
chiacchere. Dio se odio le chiacchere. Vecchi i giovani le tre
domande che mi fanno sono sempre le stesse. Sei dimagrita? Hai
trovato il fidanzato? Il lavoro lo hai trovato?
La
risposta è sempre un più imbarazzante no per tutte e tre le domande
stronze. Come se la mia vita in un anno non sia andata avanti di un
millimetro. Che cosa ho combinato in quest'anno? E in quello
precedente? Mi sento soffocare alle feste con tanta gente, che mi
conosce poco, e che quindi cerca di trovare i punti salienti della
mia vita per potermi inquadrare.
I regali sono un'altra questione
scomoda. La gente si aspetta che io faccia loro il regalo, ma io non
ho intenzione di spendere nulla per queste persone.
Il pensiero non basta, e comunque non
basta mai il regalo, perchè non siamo mai davvero soddisfatti di
quello che ci regalano, e quando facciamo un regalo non siamo mai
davvero concentrati sulla persona che riceverà il regalo. Dentro di
noi pensiamo sempre anche a noi stessi. Cosa dirà questo regalo su
di me alla persona che lo riceve?
I regali veri sono fatti con il cuore e
l'intelligenza di incontrare i bisogni del prossimo, senza pensare a
noi stessi. ma la gente non lo sa e continua a regalare cose che
vorrebbe per se e non per il destinatario.
Aiutatevi con le gift guide di una
qualsiasi blogger, o rivista, ma tenete in mente che non state
scegliendo un regalo per voi.
A questa cosa di ricevere regali che
non voglio o non mi piacciono capita troppo spesso.
In questo periodo ho perso molte delle mie amicizie, in questo periodo sono stata delusa più e più volte. Vorrei svegliarmi il 7 gennaio e riprendere a vivere, invece di marcire tra ghirlande decorative.
Queste feste le trovo inutili, di un
buonismo sforzato che mi fa diventare più cinica di altri periodi
dell'anno, mi sembra tutto falso, tutti i sorrisi, tutta la dolcezza,
tutto. L'unica cosa che non è dolce e falsa è il pandoro. Capite perchè non perdo mai un chilo.
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